venerdì 30 novembre 2012

Lavori emergenti (Friday Post)

Nonostante la disperante disoccupazione l'ingiustizia, manco a dirlo, prospera. 

E così, non appena si crea l'esigenza di nuove professionalità, invece che attingerle dal bacino dei disoccupati si aggiunge un incarico a chi già l'aveva, invece di orientare a largo raggio alle esigenze del mercato ci si tiene tutto per sé.

Infatti quando l'illuminata Milano, quella che non perdiamo occasione di definire "la città più europea che abbiamo", culla del design e dell'innovescion, ha manifestato l'esigenza di tornare ai sani valori di una volta richiedendo un supplemento di esorcisti, anche questa volta nessuno ha pensato di indire un bando meritocratico, nessuno ha preteso fondi europei per inventarsi un master che mancava e nessuno ha messo uno straccio di annuncio pubblico.

La notizia è apparsa a selezioni concluse, inutile ribadire l'occasione sprecata per tutti i volonterosi interessati al ramo.

La notizia è anche un'abile occasione di comunicazione/somministrazione di un bisogno a cui forse molti, fino al momento di leggerla, non avevano manco pensato. 

(Dai, fico, l'esorcista. Basta con i venerdì tutti uguali. Oppure: regala un consulto dall'esorcista certificato in quell'adorabile chiesetta in centro, fai vedere che ci tieni. )

Servizi da terziario "avanzatissimo" + bisogni indotti a pioggia (acida)  = Milano.

 (E a chi la possessione demoniaca gli faceva pure compagnia? Sempre qualcuno con cui parlare, sempre qualcuno con cui avere uno scambio di vedute anche forte, di quelli che ti cambiano la vita.
Guardate che ci sono vicini peggiori.)

Comunque solo una riflessione per chi è rimasto fuori da questa prima scrematura di professionisti in uno dei pochi mercati promettenti: 

no, non scoraggiatevi

Il demonio in quanto a certificazioni ufficiali sarà anche monopolio della chiesa cattolica, ma restano tantissime altre non meno importanti entità che potrebbero fare la fortuna di start-up, laboratori e partite iva.

Mentre tutti si getteranno a dare la caccia all'omone nella foto, voi siate più furbi e diversificate con:

vampiri 
(in crescita! si romanzano troppo e si conoscono ancora poco), 
yeti 
(uno solo d'accordo, però grande grosso ed esotico), 
ectoplasmi 
(i veri ghostbusters, seri e preparati, in Italia non ci sono mai stati. I migliori lavorano all'estero. E' tempo di fare scuola QUI), 
uomini-lupo 
(Milano ne trabocca), 
alieni 
 (sono ovunque, occupano posti di potere, sono collusi con la finanza internazionale: altro che una bambina che ringhia a Saronno).

Siate creativi e pensate fuori dalla scatola, lo dice anche il governo: nuove categorie per nuove sfide.

BUON FINESETTIMANA!

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